Dopo il restauro
LA CHIESA DELLA SS. ANNUNZIATA (Congrega) DOPO IL RESTAURO (1957)
di Mario De Rose
La chiesa è a due navate, e nell’insieme, arieggia uno stile cinquecentesco. Presenta un soffitto a cassettoni in legno, a scomparti geometrici; con le modanature intagliate e divisi da una decorazione a meandri e comici. Tutto il soffitto è sorretto da ampie mensole anche in legno, intagliate. Le pareti sono decorate a scomparti architettonici con colonne a stucco lucido, sormontate da capitelli compositi; e tra lo spazio delle intercolonne vi sono riquadri a stucco lucido con ornati, mentre le cornici sono, in ogni piccola parte, intagliate.
L'abside è coperto da una cupola, costruita in legno scolpito ed intagliato, con sei pannelli decorati, raffiguranti una gloria di angeli che fanno corona allo Spirito Santo che trovasi raffigurato nella volta della lanterna. Ai due fianchi della base del tamburo, sono raffigurati, in due pannelli, il Cuore di Gesù e la Vergine Maria.
L'altare, in legno scolpito ed intagliato, neIle sue parti piene, è adornato, in modo meraviglioso, da un baldacchino poggiato su quattro stupende colonne a stucco lucido.
II pergamo è costruito anche in legno. Poggiato su una base ottagonale, presenta una forma di calice, e il tutto è finemente intagliato con ornati graziosi.
I rosoni e le borchiette, le cornici e tutte le parti salienti degli intagli, sono decorate in oro a foglia.
Maestosa la facciata esterna della chiesa, con colonne con paraste sormontate da capitelli compositi.
Imponente il portale dai panneIli intagliati in ogni piccola parte e diviso da scomparti geometrici con al centro una croce.
Hanno eseguito i lavora di intaglio:
Emilio Bria
Eugenio Petrone
Albino Petrone
Pasquale Petrone
Vinicio Bria
Adalgisio Bria
I lavori di pittura e decorazione sono stati eseguiti da:
Eugenio Cenisio
Redento Ceci
I lavori di stucco lucido e capitelli sono stati fatti da:
Pasquale Berlingieri da Donnici.